Draghi: «Le banche italiane hanno in media un livello di accantonamenti simile a quello delle banche dell’area euro – ha sottolineato Draghi -. Mi sono consultato con il capo dell’Ssm Danièle Nouy per questa domanda, e alla Vigilanza sono consapevoli che il tema dei crediti deteriorati (npl) richiede anni e che non si possono pressare le banche». «Bisogna gestire gli npl gradualmente».
Ecco perché la speculazione ha cambiato verso
Storia dell’articolo Questo articolo è stato pubblicato il 22 gennaio 2016 alle ore 07:06.L’ultima modifica è del 22 gennaio 2016 alle ore 07:08. Mario Draghi (Imagoeconomica) Alle banche europee e italiane la vigilanza Bce non farà richieste di nuovi accantonamenti né di raccolta di nuovo capitale, oltre a quelle che erano state già avanzate nella valutazione complessiva del settore effettuata nel 2015″.